Mace

Mace, uno degli artisti più innovativi dell’attuale scena musicale italiana, sarà il protagonista di Mace X Milano, un evento unico in streaming gratuito che andrà online lunedì 5 luglio alle ore 21.00 sul canale Youtube dello stesso artista.

Per la prima volta in assoluto, infatti, un artista si esibirà sul tetto dell’arco trionfale della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, in un’esperienza di musica, luci e set ideati dal live media designer Stefano Polli.

Mace X Milano è un evento prodotto da Artist First con il patrocinio del Comune di Milano e verrà diffuso gratuitamente attraverso YouTube, senza alcuna monetizzazione.

“Quando sali là sopra, senti tutta la monumentalità del luogo, della storia. E’ stato incredibile lavorare a questa live session. Abbiamo creato diversi stage nella terrazza e abbiamo mescolato diversi linguaggi, dalla musica elettronica a quella più ambient. E’ un progetto artistico a 360 gradi. Sono contento perchè ha fatto lavorare tanti tecnici del settore e per noi è stato importante.”

Così Mace ha presentato l’evento durante la conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Marino a Milano venerdì 2 luglio.

Mace

Mace X Milano

ll concerto durerà più o meno 50 minuti. Sarà un percorso dal tramonto all’alba e vedrà alternarsi diversi ospiti su tre scenografie allestite in una location straordinaria.

Ad affiancare Mace un nutrito gruppo di amici. Gemitaiz, Rkomi, Colapesce, Venerus, Joan Thiele che, insieme ai musicisti Rodrigo D’Erasmo, Enrico Gabrielli e Danny Bronzini, contribuiranno a creare uno show irripetibile.

Per la registrazione dell’evento è stato necessario l’impiego di una troupe di 50 persone. Un importante segnale di ripartenza per la città di Milano, capitale dell’industria musicale, per l’Italia e per l’intero settore, in ginocchio da un anno e mezzo.

Di questo ha parlato in conferenza stampa anche il Sindaco Beppe Sala.

“Dobbiamo ripartire pensando ai nostri bisogni, quelli delle nostre famiglie, della comunità. Credo sia il momento di ripartire con slancio. Abbiamo molti giovani in giro per la città perché non hanno la possibilità di sentire musica. Fare politica significa essere capaci di ascoltare i bisogni della comunità e prendersi la propria responsabilità.

Le parole sono una bella cosa, ma le immagini spiegano molto di più, hanno una forza diversa, dirompente. Sarà un evento straordinario e lo abbiamo intuito subito.”

Foto di Roberto Graziano Moro