Mameli Okey Okey

Okey Okey (S1 E2) è l’episodio 2 del nuovo progetto discografico di Mameli, iniziato con “CLANDESTINO (S1 E0)”, “MAI LOVE (S1 E1)”  

Nelle puntate precedenti Mameli si è trovato alle prese con la fine disarmante e a tratti disperata di un amore, ferite mai rimarginate e la difficoltà di crescere lontani da casa. Una storia personale che si riflette nel mondo esterno.

Nel secondo episodio infatti Mameli diventa testimone di un’altra storia che lo porterà a profonde riflessioni sull’assenza, la solitudine e il non detto. Una sfuriata in cui ogni secondo si lacera sempre di più, urla aiuto sempre di più. Ma nessuno ci ascolta, siamo solo noi e le nostre ferite.

Mameli, “Okey Okey (S1 E2)”, l’episodio 2 del nuovo progetto discografico

In questa puntata dal ritmo allegro ma intrinsecamente triste, che evoca le atmosfere di un’estate che sembra sfuggirci di mano, il protagonista continua a essere troppo spesso deluso dalla persona amata, subendo continui colpi bassi. Tuttavia, c’è una luce guida, un mantra che lo aiuta a resistere: non importa quanto le cose vadano male, l’importante è ricordare che alla fine va tutto bene. Tra relazioni fallite e problemi lavorativi, il protagonista scopre la forza di ripetersi che, nonostante tutto, è tutto okay e ballare in un ascensore bloccato…

OKAY OKAY (S1 E2) è un uptempo allegramente triste, che suona come la colonna sonora di un’estate che – nostro malgrado – non riusciamo a goderci appieno. Il brano racconta le disavventure di un innamorato che viene troppo spesso deluso dalla persona amata e che però si aggrappa a un’ancora di salvezza, ad un mantra infallibile: non importa quanto ti stiano andando male le cose, l’importante è continuare a ripetersi che in fondo è tutto ok. La tipa ti ha lasciato? A lavoro va tutto male? Non sai più dove sbattere la testa? Guarda che se ci pensi bene alla fine è tutto okay, stai a sentire Mameli. ” – Mameli.

“OKAY OKAY (S1 E2)” emerge per il suo contrasto emotivo: la chitarra da spiaggia e l’uptempo ironicamente utilizzate a sottolineare un malessere interiore a cui si cerca di porre rimedio in una sera d’estate: è estate e tutto dovrebbe andare bene ma non è così. Un’altra sfumatura dell’esistenza  nel catalogo delle emozioni umane raccontata in questa serie da Mameli con l’occhio e la penna da cantautore introspettivo e ormai maturo, parte di un progetto pensato dall’inizio alla fine in ogni suo dettaglio.

La cura nella realizzazione è un valore aggiunto significativo, che rende l’esperienza d’ascolto ancora più ricca e appagante. Il progetto di Mameli infatti, non si limita solo alla musica ma si estende anche nel mondo visuale con i video dei singoli che compongono il progetto, aventi una vita a sé e che costituiscono un vero e proprio cortometraggio a puntate. Ogni episodio è pensato per essere strettamente legato a uno dei singoli, creando un’esperienza immersiva che unisce musica e immagini in un racconto continuo e coinvolgente. La produzione di questi video, è un’ulteriore testimonianza dell’ambizioso intento artistico di Mameli, mirato a creare un’opera completa e multidimensionale.

Con “OKAY OKAY (S1 E2)”, Mameli si conferma artista capace di navigare la complessità delle emozioni umane nelle sue più svariate sfumature, utilizzando la musica come chiave di lettura di un’esistenza ricca di sfumature. La serie di singoli, di cui “OKAY OKAY (S1 E2)” rappresenta il secondo episodio, culminerà in un inedito progetto discografico.

 “OKAY OKAY (S1 E2) è disponibile su tutte le piattaforme digitali 

Per sottolineare la nuova fase di Mameli questo singolo, come il precedente e i prossimi, sia nella loro promozione che nella parte visual, saranno comunicati come se fossero episodi di una stagione televisiva di cui ancora non si sa il titolo e che sfocerà presto in un progetto discografico.