Maneskin, dopo le polemiche un nuovo messaggio contro Putin sul palco del Coachella

Non si placano le polemiche che riguardano i Maneskin, che nel secondo weekend sul palco del Coachella Festival, hanno inviato un nuovo messaggio a Vladimir Putin.

La scorsa settimana le parole di Damiano, a sostegno del popolo ucraino, avevano sollevato un polverone di commenti, tra cui quello indignato di Chef Rubio, che grazie alla band vincitrice nel 2021 di Sanremo ed Eurovision Song Contest, ha avuto… un momento di celebrità internazionale.

🔥🔥🔥🔥 #Coachella2022 https://t.co/LhqB3PRTAE

— MåneskinOfficial (@thisismaneskin) April 25, 2022

Maneskin, dopo le polemiche un nuovo messaggio contro Putin sul palco del Coachella

“Fuck Putin, free Ukraine!”

Parole piuttosto forti, che ricalcano quelle pronunciate sette giorni fa, che hanno infiammato il pubblico a stelle e strisce, ma hanno aizzato i detrattori.

Dopo il successo americano, la band di Damiano, Victoria, Ethan e Thomas è pronta per tornare nel nostro paese, per un’esibizione che ha tutte le carte in regola per essere iconica. I Maneskin, infatti, saliranno il 28 aprile sul prestigioso palco dell’Arena di Verona.

Un modo per riprendere confidenza con il pubblico del nostro paese, prima del bagno di folla che sicuramente riceveranno all’Eurovision Song Contest di Torino.

Ancora non è noto il giorno in cui la band si esibirà, ma con tutta probabilità i quattro musicisti apriranno la prima serata, in programma il 10 maggio.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”