Svolta dark per i Maneskin che, per lanciare il nuovo singolo The Loneliest, hanno scelto Londra e uno stellare show di presentazione.
Per il nuovo pezzo Damiano, Victoria, Ethan e Thomas hanno scelto di confrontarsi con sonorità differenti, che il pubblico internazionale conosce meno. Un mood che ricorda le ballate che hanno reso iconica la band nel nostro paese, stregandoci con pezzi come Torna a Casa e Vent’Anni.
Questa sera i Maneskin suoneranno The Loneliest per la prima volta dal vivo e in versione integrale, a poche ore dal lancio ufficiale sulle piattaforme streaming.
Hey UK fans!!! We're going to play a
— MåneskinOfficial (@thisismaneskin) October 5, 2022
special free gig tomorrow at The
Underworld in Camden! Check it out 🔥info: @TheUnderworld pic.twitter.com/DsCphH9Ato
Maneskin, uno show a Londra per lanciare “The Loneliest”
I quattro musicisti romani hanno scelto il palco dell’Underworld, lo storico club di Camden, tra i luoghi simbolo della scena alternativa british.
In palco che negli anni ha ospitato le esibizioni di Radiohead, Placebo, ma anche Biffy Clyro e Bring Me The Horizon.
Per lanciare l’appuntamento londinese, i Maneskin hanno citato i Clash e London Calling, scrivendo sui social tutte le istruzioni per prendere parte allo show gratuito.
C’è una spasmodica attesa per il nuovo singolo della band, che arriva a cinque mesi da Supermodel, brano che a oggi conta oltre 125 milioni di stream su Spotify.
Per la scrittura di The Loneliest i Maneskin hanno scelto un team autorale d’eccezione, veri e propri maestri nella costruzione di hits internazionali (ne abbiamo parlato Qui).
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.