Marco Mengoni si sta preparando per l’Eurovision 2023 e Marta Donà in un’intervista a Billboard ha parlato del lungo percorso intrapreso con l’artista.
Una collaborazione iniziata dieci anni fa e che ha portato entrambi a crescere, sotto tutti i punti di vista.
“Mi piace molto lavorare insieme all’artista. Le persone crescono, cambiano, quindi è un lavoro molto dinamico. Magari un artista in un certo momento vuole comunicare un certo messaggio ma due anni dopo il suo obiettivo è diverso e devi costruire un altro “mondo”.”
Marco Mengoni, parla Marta Donà
Marta Donà, CEO de LaTarma, parla del Festival di Sanremo 2023.
“Quest’anno abbiamo deciso di andare a Sanremo perché Marco, che stava chiudendo il nuovo disco, ha pensato che sarebbe stato il palco perfetto per presentare un pezzo come Due Vite. È andato lì davvero per divertirsi, e si vedeva. E quella è stata la sua vittoria.”
Un processo di crescita che lo porterà all’Eurovision, ma prima spazio al live con quattro concerti europei.
“Già tutti gli album da Parole in Circolo in poi sono stati prodotti in doppia lingua anche per il mercato latino. Poi abbiamo lavorato tanto in Spagna, Germania, Austria e Svizzera. Infatti prima dell’Eurovision parte per quattro date in Europa.
C’era il promoter che ci premeva per l’annuncio delle date di Marco pre-Eurovision. Io ho voluto essere “conservativa”, facendo poche cose e con una numerica contenuta, piuttosto organizzandoci più in grande per l’autunno. Alla fine dopo un’ora hanno dovuto allargare le venue! Questi sono quattro appuntamenti che Marco fa anche per farsi conoscere, per poi annunciare il vero tour internazionale.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.