Pino Daniele

Pino Daniele Trust Onlus unisce le forze con Fondazione Made In Cloister e Wall Of Sound Gallery per celebrare l’indimenticabile artista partenopeo con Pino Daniele Alive, La Mostra.

Si tratta di un progetto espositivo multimediale che resterà aperto a Napoli, presso il complesso di Santa Caterina a Formiello (Piazza Enrico de Nicola, 49), sede della Fondazione, fino al 31 dicembre 2021.

L’idea del progetto nasce dalla collaborazione del figlio di Pino Daniele, Alessandro, e del fotografo Guido Harari.

All’interno della mostra sarà possibile vedere per la prima volta in grande formato scatti iconici di Pino Daniele, realizzati dai fotografi che lo hanno seguito più da vicino nell’arco della sua carriera.

Immagini che hanno caratterizzato le copertine dei suoi dischi storici e fotografie inedite, digitalizzate appositamente per la mostra.

In ordine cronologico si susseguiranno alcuni ritratti giovanili scattati da Lino Vairetti della band Osanna, per passare alle immagini di Mimmo Jodice, Cesare Monti, Guido Harari, Luciano Viti, Giovanni Canitano, Adolfo Franzò, Roberto Panucci, Letizia Pepori.

Pino Daniele Alive, La Mostra

«Quando entrai per la prima volta nella Fondazione Made in Cloister fu suggestivo e sentii l’esigenza di accendere il mio computer per suonare uno di quei brani strumentali di mio padre dedicati a De Filippo. Vedevo quello spazio come un contenitore multimediale per la diffusione del nostro patrimonio culturale. Un’intuizione che ora si trasforma in qualcosa di concreto con la mostra itinerante ispirata all’installazione museale permanente “Pino Daniele Alive”, realizzata dalla Pino Daniele Trust Onlus all’interno del Museo della Pace di Napoli.»

Così racconta il co-curatore Alessandro Daniele.

La cornice suggestiva della Fondazione Made in Cloister, grazie alle sue caratteristiche architettoniche, riuscirà a guidare naturalmente il pubblico in un percorso multimediale, alla scoperta degli aspetti più complessi e privati di Pino.

Ad arricchire l’esposizione anche oggetti e strumenti cari all’artista, tra gli altri, alcune sue chitarre rese celebri dalle copertine dei suoi dischi, il mandolino utilizzato per le registrazioni di Napule è e i fogli scritti di suo pugno con le scalette dei concerti.

Un soundtrack d’eccezione accompagnerà i passi del pubblico. Alcuni brani del repertorio dell’artista saranno presentati in chiave inedita, con stralci audio della sola voce e/o della sola chitarra isolate dal resto degli strumenti.

A ritmare la dimensione volutamente più intima dell’ascolto, i respiri di Pino Daniele inframezzano le varie esecuzioni.

La mostra sarà anche un contenitore di attività no profit a cura della Pino Daniele TrustOnlus, che, grazie alla collaborazione di SIAE, arricchirà il programma con una serie di attività di formazione artistico-musicale, con incontri dedicati ai licei musicali, istituzioni e corsi accreditati dal MIUR AFAM.

Il progetto prende il nome dall’istallazione museale permanente Pino Daniele Alive, che il Museo Della Pace di Napoli ha voluto dedicare a Pino Daniele, aperta al pubblico il 29 Giugno 2016.

Il percorso, a cura di Pino Daniele Trust Onlus, è frutto di un’intesa tra l’indimenticabile mascalzone latino e il Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso.

Pino Daniele

Dichiarazioni

«Questo progetto porta Pino Daniele nella splendida cornice della Fondazione Made inCloister, con una formula insolita e altamente emozionale. Rincorrere le sue dita sulla chitarra, afferrare il volo della sua ispirazione in tracce sonore volte incomplete, ritrovarseli suo viso da scugnizzo dall’adolescenza fino alla maturità in fotografie iconiche e anche molte inedite, sarà un’esperienza intensa e toccante, sia per il suo pubblico che per noi fotografi che lo abbiamo conosciuto e amato.Per noi, per tutti, Pino è e resterà sempre”Alive”, “Vivo”.»

Aggiunge il co-curatore Guido Harari.

«Made in Cloister è un progetto di rigenerazione urbana per l’area di Porta Capuana a Napoli, i cui motori sono l’arte contemporanea, il design e le grandi tradizioni artigianali della nostra regione. Nel 2018 abbiamo deciso di includere un programma dedicato alla Fotografia e, dopo la mostra Art Kane, Visionary, insieme a Alessandro Daniele e Guido Harari abbiamo voluto dedicare un grande progetto espositivo a Pino Daniele. E’ la prima mostra itinerante multimediale sull’artista napoletano scomparso nel 2015 ed è stata progettata, in collaborazione con il Pino Daniele Trust Onlus e Wall Of Sound Gallery, con l’obiettivo di raccontare l’anima dell’Uomo in Blues.»

Spiega Davide de Blasio, Fondazione Made in Cloister.

«Come non essere presenti come SIAE con un sostegno concreto per ricordare, a sei anni dalla scomparsa, un autore che ci ha dato tanto? Parole e musica di Pino Daniele hanno accompagnato e accompagnano, come solo una presenza puntuale e discreta sa fare, quarant’anni di storia musicale italiana. Una storia anche sociale, umana, attenta, partecipe. Un grande cantautore e un grande compositore, per questo siamo onorati di essere parte del progetto multimediale che siamo sicuri restituirà dell’amato cantante partenopeo l’anima più delicata e insieme vivace, portandone il messaggio e la lezione anche alle generazioni più giovani.»

Dichiara Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE.

La mostra sarà aperta dal Martedì al Sabato dalle 11.00 alle 19.00. Tariffa unica € 5.00.

Radio Monte Carlo è la radio ufficiale della mostra.

📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”

🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.