Sanremo 2023, i Depeche Mode superospiti della finale

I Depeche Mode saranno superospiti della finale del Festival di Sanremo 2023. L’annuncio questa sera direttamente da Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse, nel corso del Tg1 delle 20.

“Amici del Tg1 sono molto felice ed emozionato. Io sono grande fan del gruppo che sto per annunciare. Li ho trasmessi in radio per tanti anni e sono felice di annunciare che sul palco durante l’ultima serata, in programma l’11 febbraio, ci saranno i mitici Depeche Mode!”

Queste le parole di Amadeus.

Una scelta che ha spiazzato pubblico e addetti ai lavori, che avevano ipotizzato altri nomi. Fiorello aveva escluso la presenza di Lady Gaga e proprio per questo motivo si immaginava l grande ritorno di Madonna all’Ariston a 25 anni dall’ultima partecipazione.

In quell’occasione fu iconico il siparietto tra Miss Ciccone (nell’autunno prossimo in tour in Italia) e il conduttore Raimondo Vianello.

I Depeche Mode furono ospiti a Sanremo nel 1986. Proprio nei giorni del festival i Depeche Mode pubblicavano ‘Stripped’, il primo estratto da “Black Celebration”. Nel 1989 proposero, invece, Everything Counts e nel 1990 Enjoy the Silence, uno dei brani più iconici della loro storia musicale.

Sanremo 2023, i Depeche Mode superospiti della finale

I Depeche Mode, presenti nella Rock & Roll Hall of Fame dal 2020, nel 2023 pubblicheranno un nuovo album e sono pronti per un tour mondiale che farà tappa anche in Italia. Il Memento Mori Tour affiancherà infatti l’imminente 15° album in studio della band, Memento Mori, in uscita nella primavera del 2023.

Il tour toccherà l’Italia per tre imperdibili date nel 2023: il 12 luglio Stadio Olimpico – Roma, il 14 luglio Stadio San Siro – Milano e il 16 luglio Stadio dall’Ara – Bologna.

Lo scorso maggio la band ha perso Andrew Fletcher, tastierista e fondatore della band insieme a Martin Gore e David Gahan.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”