Leo Gassmann, a tre anni dalla vittoria tra i Giovani, torna al Festival di Sanremo 2023 con il brano Terzo Cuore, firmato anche da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari.
“È la testimonianza di un’amicizia nata dopo un concerto insieme, l’estate scorsa. Sembrava raccontare quel momento della mia vita: parla di un cuore di scorta che prende vita e inizia a battere nel momento in cui si incontra qualcuno che ti dà la forza di andare avanti nei momenti più difficili della vita. L’abbiamo presentata ad Amadeus a settembre.”
Queste le parole del cantautore, riportate da Il Messaggero. Leo ricorda anche dell’esclusione dal Festival 2021.
“Due anni fa non andò bene: evidentemente non avevo il brano giusto. Ho approfittato di quel no per prendermi il mio tempo. È stato come vedere il paradiso e poi riscendere bruscamente. Sono stati due anni di duro lavoro. Questo è un nuovo esordio. Nel frattempo mi sono laureato. Questi anni mi sono serviti per crescere, anche grazie ad alcuni incontri. Alcuni sono finiti nel disco.”
Sanremo 2023, parla Leo Gassmann
“Per chi non fa parte del settore è naturale essere scettici nei confronti di uno che fa il cantautore e di cognome fa Gassmann. Non sanno che ci sono stati momenti in cui non sapevo nemmeno come pagare i collaboratori, perché di soldi non ce n’erano più!”
Racconta Leo Gassmann.
“Per mantenermi ho fatto il cameriere, il maestro di surf. Il fatto che ci siano tante persone da convincere mi dà ancora più carica.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.