Tredici Pietro, figlio di Gianni Morandi, in un’intervista a Repubblica parla del nuovo singolo Big Panorama, ma anche del difficile rapporto con il padre.
Nel brano, infatti, c’è il verso: “E sono il figlio di Gianni, non so perché ci ho sofferto”. Tredici Pietro spiega.
“Mi sembrava una divagazione necessaria. L’ho anche coinvolto nella realizzazione del video. Volevo fargli dire proprio quella frase, che fosse il demone che si autorappresentasse, quella figura paterna che tutti hanno da sconfiggere in qualche modo e hanno anche a protezione. Penso ci siano passati tutti quelli che hanno avuto la fortuna di avere un padre. Io ho sempre cercato di nascondere l’essere ‘il figlio di’, poi è venuta fuori perché fa notizia, e io non posso non espiarla”.
Racconta l’artista, che poi approfondisce.
“Essere un figlio d’arte, come si dice, vale un po’ come giocare una carta: da una parte è un enorme svantaggio, dall’altra un enorme vantaggio. Io l’ho sempre presa come un enorme svantaggio. Sul perché ci abbia sofferto è una cosa che non ho ancora capito, ci devo arrivare, se no l’avrei detto. Il prossimo pezzo forse ve lo saprò dire. Sicuramente a 26 anni è un percorso naturale di accettazione. Rimarrà per sempre una piccola croce, anche se forse croce è una parola esagerata, perché scatterà sempre il paragone anche se non ce ne sarebbe bisogno. Con mio padre siamo due mondi, due epoche e due stili diversi, al massimo possiamo essere vasi comunicanti ma è difficile fare un paragone tra noi”.
Gianni Morandi ha un rapporto quotidiano con i social, ma Pietro non ha mai voluto approfittarne.
“Mio padre posta quotidianamente, quindi inevitabilmente ogni tanto apparivo. Avessi voluto entrare attraverso quel canale ce ne sarebbero stati mille modi ma mi sono sempre defilato, cercando di fare da solo, e credo che la gente se ne sia accorta. Vivo per conto mio da 4 anni e sono del tutto autonomo, però questa nuova canzone affronta in parte anche questo tema quindi ecco il perché c’è quella frase che tocca tangenzialmente anche il rapporto con mio padre”.

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.