Il 2021 è l’anno della consacrazione di Vicenza come città simbolo della musica contemporanea. Sono originari della provincia veneta, infatti, due degli artisti che nella prima parte dell’anno hanno letteralmente conquistato le classifiche.
Parliamo di Madame, che a Sanremo 2021 ha ottenuto la meritata consacrazione e Sangiovanni, vincitore morale di Amici e vero dominatore dell’estate con brani come Lady e Malibu.
Una rivoluzione che Madame, tra le altre cose anche Maestro Conceratore alla Notte della Taranta di Melpignano, ha celebrato con un post sui social.
“Pausa. Wow. Sta accadendo. I miei amici, i miei fratelli assieme a me stanno raggiungendo i loro obiettivi. Prima @__bias___ sempre al mio fianco poi @sangiovanni ad Amici e nel suo futuro splendente da popstar e poi @ggianmarja il nostro nuovo cantautore. Tantissimi altri artisti del territorio che non ho seguito personalmente e umanamento stanno spingendo. Vicenza è una realtà nazionale e io sono felice di questo riconoscimento. A presto.”
Vicenza, tra Madame, Sangiovanni, gIANMARIA e… Mambolosco!
Le parole di Madame hanno provocato la reazione di Mambolosco, uno dei primi a portare alla ribalta Vicenza.
“Tanto rispetto per te Francesca però sta merda è CAP siamo nazionali già da un po’ ho messo io Vicenza sulla mappa.”
In effetti già nel 2019 un articolo apparso su https://havana-club.com/ celebrava il mood della città vicentina, proprio partendo dal lavoro di Nitro e Mambolosco.
Madame ha risposto, proprio coinvolgendo Nitro e i progetti che hanno contribuito in maniera determinante a portare Vicenza al centro della scena musicale nazionale.
“Mambolosco anche il grande Nitro ha messo Vi sulla mappa, ma qua sto parlando dei miei progetti, dei miei amici, della mia roba. Ognuno ha fatto il suo per Vicenza, e noi abbiamo fatto questo. Dovremmo essere tutti felici per tutti.”
E ora, grazie anche a Bias e gIANMARIA, Vicenza può scrivere nuove pagine di storia…
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.