Mayu Una Voce per San Marino

C’è qualcosa in me che non funziona è il brano con cui Mayu approda in finale a Una Voce per San Marino 2023, il contest con cui la Repubblica del Titano sceglie il proprio rappresentante per l’Eurovision di Liverpool.

Il pezzo porta la firma di Paolo Meneguzzi, all’Eurovision 2008 di Belgrado, Simone Tomassini e Luca Mattioni.

Videointervista a Mayu, in gara a Una Voce per San Marino 2023

Ciao a tutti.

Sono Mayu, ho 17 anni e sono la seconda di tre sorelle. Sono nata a Shimabara, un piccolo villaggio di pescatori nell’isola di Kyushu al sud del Giappone. Mia mamma, Masako, è giapponese e mio papà, Giuseppe, è napoletano per cui mi sento “giapoletana”…un termine che ho coniato e che mi si addice appieno rappresentando la sintesi di due culture affascinanti ma profondamente antitetiche…fantasia e rigore…acqua e fuoco.

Mayu, il mio nome d’arte, in realtà è il mio vero nome che in Giapponese si scrive 真優 e significa “La Vera Dolcezza”.

Sono vissuta a Tokyo fino all’età di 7 anni e poi, dopo il grande terremoto del Tohoku e il conseguente disastro nucleare di Fukushima del 2011, i miei genitori hanno deciso di tornare in Europa. Abbiamo vissuto a Roma e a Napoli e poi nel 2015 ci siamo trasferiti a Cademario, un paesino sulle montagne di Lugano in Svizzera, dove viviamo tuttora. Sono madrelingua italiana e giapponese, parlo fluentemente l’inglese e sto studiando il francese.

Ho iniziato a studiare arte fin da piccolissima quando mi sono appassionata alla recitazione e al musical. Canto, suono il piano, scrivo, recito e ballo. Ultimamente mi sono appassionata alle percussioni e in particolare al cajon che sto sperimentando con entusiasmo e che mi sta aiutato molto a migliorare la mia ritmica. Mi affascinano le melodie soul and R&B e le mie artiste attuali di riferimento sono Dua Lipa, Beyoncé, Lizzo e Rihanna. Mi piace cantare in inglese ma anche molto i testi italiani non scontati.

Non sopporto perdere e perciò cerco di prepararmi sempre al massimo per le mie esibizioni e di dare il meglio anche se spesso alla fine mi arrabbio con me stessa perché so che posso e devo dare di più!

Sono molto semplice e sensibile, a volte fragile, ma ho carattere e determinazione. Mi sento coraggiosa, ambiziosa, e intraprendente e sono consapevole delle mie qualità e delle mie potenzialità nonostante la mia giovane età e mancanza di esperienza.

Ho la fortuna di avere alle mie spalle una famiglia che mi supporta e mi motiva e un team di professionisti di altissimo livello che ha creato una nuova etichetta indipendente che si chiama Banana Chic Music e che ha come obiettivo lo sviluppo della mia identità artistica e del mio progetto. Siamo una grande famiglia e lavoriamo in team in maniera perfetta. Sono felice!

Il 2022 è stato per me un anno particolare. Ho cominciato ad esibirmi in diversi locali e ho avuto la fortuna di poterlo fare a soli 16 anni anche al Blue Note di Milano. Ho partecipato poi ad Area Sanremo 2022 dove sono riuscita ad arrivare tra i 20 vincitori del concorso.

Ora sono qui a San Marino; spero di poter fare bella figura e chissà…riuscire a rappresentare questa Repubblica così antica in Europa sarebbe per me un onore e mi aiuterebbe a trasformare un sogno in una splendida realtà. Io ce la metterò tutta e speriamo che questo 2023 sia veramente speciale!

A tal proposito vi presento “C’è qualcosa in me che non funziona”, un brano che ad oggi mi rappresenta in pieno e che ho scritto insieme a Paolo Meneguzzi, Luca Mattioni e Simone Tomassini.

Ci vediamo presto e vi ringrazio in anticipo di questa splendida opportunità che mi state offrendo.

Mayu”

La giovane artista, attualmente allieva della Pop Music School di Paolo Meneguzzi, ha scritto una breve presentazione della sua attività musicale.

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