Amici 23, come stanno andando su Spotify i nuovi inediti dopo una settimana?

Come stanno andando su Spotify i nuovi inediti di Amici 23 dopo una settimana? I numeri parlano chiaro, soprattutto su Nahaze… che non sarà al serale!

Questi i risultati su Spotify della terza tornata di singoli pubblicati una settimana fa, esattamente il 5 marzo.

1. Holden con Solo stanotte: 492mila stream
2. Mida con Fight Club: 325mila stream
3. Petit con Tornerai: 284,5 stream
4. Nahaze con Oro oro oro: 232mila stream
5. Lil Jolie con Attimo: 139mila stream
6. Martina con Da quando non ho smesso di amarti: 132mila stream
7. Sarah Toscano con Mappamondo: 123mila stream
8. Ayle con Il tuo nome: 99mila stream
9. Kia con Iena: 93mila stream

Amici 23, come stanno andando su Spotify i nuovi inediti dopo una settimana?

C’è tanta curiosità in vista del serale e il pubblico ancora non perdona Anna Pettinelli per aver sacrificato Nahaze per far posto ad Ayle. I numeri, invece, per il momento danno ragione a Lorella Cuccarini che ha scelto di non portare al serale Kia.

Vediamo, invece, gli ascoltatori unici mensili dei 9 artisti.

1. Mida – 1.577.868
2. Holden – 959.791
3. Petit – 296.413
4. Sarah Toscano – 138.205  
5. Ayle – 137.723
6. Nahaze – 115.683
7. Lil Jolie – 105.664
8. Martina – 47.476
9. Kia –  40.862 

La classifica generale vede in testa Rossofuoco di Mida e si conferma come l’inedito più ascoltato di Amici 23 con 27 milioni e mezzo di stream su Spotify. Al secondo posto Dimmi che non è un addio di Holden fermo a quota 11 milioni.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”