Annalisa, la nuova regina del pop, ora si confronta con Mina; nel nuovo spot pubblicitario del Pastificio Garofalo l’artista savonese interpreta Vorrei che fosse amore.
“L’Amore, quello vero” è il claim della nuova campagna pubblicitaria del Pastificio Garofalo che ha per protagonista la voce e anche il volto di Annalisa.
Lo spot è sviluppato sul concept creativo di due ingredienti che, insieme, generano armonia e gusto per la vita, ovvero la pasta e l’amore, in un gioco di parole “Garofalove”.
Lo spot è trasmesso dal 9 settembre in tv e sul web e punta su sequenze reali, scene di valore simbolico. L’idea è di rappresentare la pasta non solo come cibo, ma soprattutto come alimento sentimentale, un vero e proprio simbolo d’amore.
Vorrei che fosse amore è un brano di Mina pubblicato nel 1968, riproposto ora in una nuova veste grazie alla voce di Annalisa, che si confronta così con un brano piuttosto differente rispetto a quelli proposti recentemente. Il brano, interpretato dalla Tigre di Cremona, era stato colonna sonora di uno sport TIM del 2019.
“Volevamo raccontare il nostro prodotto come un atto d’amore, un gesto che fa chi lo produce e che accompagna i momenti ordinari e straordinari di chi la consuma”, dichiara Emidio Mansi, Direttore Commerciale Italia di Pasta Garofalo. “La qualità di un prodotto non dipende solo dalla materia prima e dalla maestria di chi lo produce ma anche dei suoi valori. Può sembrare retorico e forse banale ma tutti noi amiamo il lavoro che facciamo, amiamo la pasta che produciamo con orgoglio ed amiamo che sia apprezzata da chi la mangia”.
Gli spot, da 60 a 7 secondi, andranno on air in tv, su pay tv, radio, web e sui canali social di Pasta Garofalo.
La campagna è stata ideata dall’agenzia creativa Naïve con la direzione creativa di Patrizio Marini, la produzione di Grøenlandia Film, la regia di Marco Santi e la fotografia di Stefano Usberghi. La pianificazione media è a cura di Mindshare.
Garofalove sarà protagonista anche della nuova grafica che rivestirà 38 confezioni di pasta, nei diversi formati.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.