Corrado Tedeschi, attore e conduttore da anni lontano dal piccolo schermo, in un’intervista attacca Amadeus, nuovo volto di punta del gruppo Warner Bros. Discovery.
“Lui è l’esempio del fatto che in un mondo di dilettanti una persona normale sembra un gigante. Per cui io non capisco tutta questa attenzione attorno ad Amadeus. Vengo da un’altra epoca, per cui non mi capacito di come ci sia tutto questo interesse nei suoi confronti. Tutto ciò mi lascia molto perplesso, ma credo che una persona come lui sia perfetto per questa epoca. Non dimentichiamoci che non va a prendere due Lire, per cui i soldi sono sempre una bella molla per prendere questo tipo di decisione.”
Ha spiegato Corrado Tedeschi a MowMag, proseguendo il suo discorso in cui afferma di non apprezzare Amadeus.
“Oggi il conduttore ideale è una persona che non deve dar fastidio, per cui diciamo che Amadeus non è il mio genere. Sono molto stupito che ruotino tutti questi milioni attorno a lui. Con Discovery sono arrivati gli americani e che cosa ci propongono? Amadeus, Barbara D’Urso e Belen. Questa sarebbe l’innovazione? Sogno una televisione che abbia qualche sprazzo di novità”.
Amadeus risponderà alla provocazione? Molto probabilmente no; meglio volare alto e non curarsi di certi discutibili pareri.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.