Carlo Massarini, uno dei pionieri di un certo tipo di giornalismo musicale, in un’intervista rilasciata a MowMag parla dei Maneskin.
“Hanno fatto un brutto disco. L’ho sempre scritto, il futuro dipende dai pezzi, dalla capacità di evolversi musicalmente e di essere musicalmente, come dire, più interessanti della volta prima. Del resto ho una visione della musica che è un po’ diversa da quella dei teenagers. Probabilmente i loro fan apprezzano questi riff molto facili, queste canzoni molto semplici…”
Carlo Massarini parla anche dell’ipotetica carriera solista di Damiano, sempre più lontano dai Maneskin.
“Francamente senza Damiano non li immagino, la sua presenza è necessaria alla loro esistenza, al loro successo. Se Damiano fa un disco solista e poi torna… D’altra parte c’è anche un rapporto di amicizia fra loro, forse ne avranno parlato. Magari fa qualcosa di più interessante da solo.”
L’Unione Europea ha scelto i Maneskin, insieme a Rosalia, Angele e Stromae, per una campagna di appello al voto alle europee del 6-9 giugno rivolta in particolare ai giovani.
“È una buona mossa quella di individuare artisti che sono in qualche modo identificati con un certo pubblico. Votare è una cosa giusta, e se i Maneskin sono uno strumento per invogliare chi magari non andrebbe al voto, perché no? Forse non tutti i loro fan hanno 18 anni, ecco, mettiamola così. […] “Vota” è un’affermazione neutra, universale. Tutti dovrebbero esprimersi, e quindi il loro invito resta un fatto positivo.”

La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
📢 Segui iMusicFun su Google News:
Clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”
🔔 Non perderti le ultime notizie dal mondo della musica italiana e internazionale con le notifiche in tempo reale dai nostri canali Telegram e WhatsApp.