Renzo Rubino Il silenzio fa boom

Il significato di tutte le canzoni che compongono Il Silenzio Fa Boom, il nuovo album del cantautore Renzo Rubino (Qui la nostra videointervista e Qui il link per l’acquisto).

Renzo Rubino, il significato delle canzoni dell’album “Il silenzio fa boom”

SANDONACI 

    Volevo che il disco avesse una sua composizione da corteo, una vera e propria marcia. Avevo pensato inizialmente di visitare Scorrano, cittadina famosa per le luminarie pugliesi per farmi ispirare, poi un giorno, per una serie di motivi, mi sono perso a San Donaci in provincia di Brindisi. Il silenzio di quella notte batteva forte nelle mie orecchie. Ed ho immaginato la festa, le luci colorate. La passione di quel momento era già una canzone

    MALDCHEP

      Questa canzone prende ispirazione dalla tradizione, dal dialetto e si mescola con i sentimenti più puri. Quelli legati all’amore di lunga durata, che ti fa venire il mal di testa e il cuore di spine ma che “se non sei contenta” ti afferra e ti sostiene. È un brano che mi fa pensare ai miei nonni, che erano in grado di amarsi profondamente e di far volare le ciabatte solo per potersi continuamente riabbracciare.

      LA MADONNA DELLA NINNA NANNA

        La Madonna della ninna nanna mette a dormire il malessere, accarezza gli stati d’animo turbolenti. Spegne il desiderio. La canzone è una sorta di scacciapensieri, una danza contro la paura di non essere accettati per quello che si è.

        NELLE BOTTI

          In questo brano ho voluto raccontare l’attrazione che diventa fatale e fa ubriacare, la passione di alcuni sguardi, di pensieri volti a peccare. Una storia senza futuro e l’invito alla calma, a sorseggiare ogni momento per viverlo a pieno senza farsi troppe domande.

          LA PATRONA DELLE COSE PICCOLE

            Può esserci del divino quando due anime si incontrano. La protagonista di questa canzone può assomigliare a un’entità sacra, come una Patrona che protegge “le cose piccole”, quelle impercettibili ma fondamentali. Piccoli gesti che sorreggono l’amore.

            CHARPENTIER

            Si tratta di una canzone sulla vanità, dedicata a un profumo dal nome Charpentier in grado di attrarre, dalle note così forti da rievocare e far nascere pensieri di ogni portata. Credo che volersi bene attraverso la cura del proprio corpo e viziarsi di tanto in tanto possa fare bene, ma senza esagerare.

            PATCHOULI

            Il valore del restare, come una essenza profumata, nonostante il tempo, Patchouli rappresenta la forza del rimanere attaccati nonostante le avversità. Una relazione inizia da “l’avvinghiarsi in un abbraccio” probabilmente senza amore, aggrappati ai propri odori e si protrae col tempo nei sentimenti, trasformandosi.

            BISOGNAFESTEGGIARE

              Bisogna festeggiare è un inno contro gli stereotipi. Una canzone che vuole evidenziare il lato buono della quotidianità come lo stare insieme o il sentirsi liberi di brindare per le cose che ci rendono unici, senza aver paura dei giudizi esterni.

              INDACO

              Una canzone che prima di avere un testo è stata una composizione dedicata a due sposi, Angelo e Maria. Il mio regalo di nozze per loro. Avevo giurato che mai l’avrei pubblicata e che sarebbe stata soltanto loro per sempre. Poi proprio loro due mi hanno spinto a scriverci sopra un testo e a pubblicarla. Ho immaginato il silenzio, sotto un pesco nella mia valle d’Itria, in un pomeriggio primaverile. L’odore del fieno, il pic nic, le mani che si intrecciano, l’affaccio su Locorotondo e tutta l’esplosività di un momento così. 

              PORTORUBINO

                Quando ho deciso di realizzare un festival in Puglia ero a Milano in pieno lockdown: nella mia testa e nei miei occhi solo l’idea del mare, dei porti della mia Puglia, dello schiamazzare estivo, libero e selvaggio.  Porto Rubino negli anni è stato la mia salvezza ma prima di questo è stato un’idea. 

                Era marzo del 2020 e in via Porro Lambertenghi scrivevo la sigla della mia speranza.