Andrea Scanzi Luca Carboni
Il giornalista Andrea Scanzi è noto per il suo impegno politico. Le sue pagine social sono intrise di post, riflessioni e segnalazioni. Punti di vista particolarmente apprezzati dal pubblico.
Andrea Scanzi ha una grande passione per la musica, tanto che nel 2000 si laurea in Lettere moderne all’Università degli Studi di Siena con una tesi sui cantautori dal titolo Amici fragili. È giurato al Club Tenco e Direttore Artistico del Premio Pigro Ivan Graziani, ma è noto anche il suo amore per Giorgio Gaber.
Nelle scorse settimane ha fatto scalpore un suo post su Morgan (ne abbiamo parlato Qui), mentre ora ha pubblicato una riflessione per celebrare Luca Carboni.
Andrea Scanzi, il post su Luca Carboni
“Questo paese è bravissimo a sottovalutare gli artisti. Anche e soprattutto nella musica. Basta pensare a Ivan Graziani, che se potessi raccontare una volta al giorno a teatro e dunque molto più di quanto già non faccia.
Ora: io adoro Luca Carboni. Ne adoro tanti, e tutti pure molto diversi tra loro. Diciamo che spazio dal rock al blues, dal pop al jazz e dal cantautorato al trip hop con agio. Ma per Carboni ho sempre avuto una stima particolare.
C’entra anche la mia generazione, lo so. Quello nati nei Settanta lo hanno vissuto appieno. Ma dovete stare attenti a relegare Carboni “solo” a quegli anni lì (e beninteso, sarebbe comunque già tantissimo).
Detto che uno che scrive “Gli autobus di notte” possiede un talento (intermittente, ma puro) che non è in discussione, Luca Carboni è uno di quelli che non sbaglia disco neanche quando lo sbaglia. Oscilla con ostinazione nichilista tra perla e riempitivo, ma ha sempre la sua idea di musica. Sempre. Un’idea che era chiara anche in canzoni meno fortunate di quanto avrebbero meritato, come Inno Nazionale, con quel video terrificante e temo attualissimo.
Luca Carboni ha avuto ed ha una carriera splendida. Lo so. Ogni tanto c’è giustizia. E so anche che qua è là si è sabotato da solo, ma quello è quasi inevitabile quando sei “troppo” sensibile e vedi quello che gli altri non vedono. O non vogliono vedere.
Il fatto è che Luca Carboni dovete inserirlo tra i più bravi, e non tra quelli che ogni tanto ci prendono. Mi piace quella sua voce anomala, quel suo minimalismo alla Carver, quel suo narrare il privato senza abbracciare l’effimero.
Più che una recensione, questo post è un ringraziamento. E un invito: prima o poi ci si becca, Luca.”
Queste le parole di Andrea Scanzi su Luca Carboni, cantautore che giovedì ha partecipato alla festa di Marco Masini e il giorno successivo ha ricevuto un premio al MEI di Faenza per la sua splendida carriera.

La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!
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