Francesco Gabbani live, finalmente. Quando nella splendida e suggestiva Arena di Verona risuonano le prime note di Bomba Pacifista il boato è da stadio!
Francesco Gabbani torna dal vivo con l’unico concerto in programma nell’estate 2021 ed è un tripudio di emozioni. Uno spettacolo unico e irripetibile, perchè l’esordio all’Arena di Verona ha un significato piuttosto simbolico ed esibirsi per la prima volta nel Tempio della musica dal vivo in un momento come quello che ancora stiamo vivendo è ancora più speciale.
“Ciao ragazzi benvenuti. Questa specie di Medioevo che abbiamo vissuto ci sta facendo vedere uno spiraglio di luce. Dopo un momento così è più bello rivedersi. Abbiamo rinviato il concerto più di una volta. Grazie di cuore per essere qua nonostante tutto!”
Per la prima volta si ha l’impressione di assistere a un concerto vero dopo tanto, troppo tempo. Sì, il pubblico è perlopiù seduto al posto e non può spostarsi, ma a differenza di altri live estivi in forma ridotta, qui si respira aria di normalità.
Il merito è tutto del cantautore che con maestria si è destreggiato in un repertorio vario, in cui non sono mancate chicche e un omaggio a Franco Battiato e una dedica a Tommaso e Michele, i bimbi morti nel crollo di una ghiacciaia.
“È stata una serata magnifica, attesa a lungo e forse anche per questo ancora più speciale. Grazie a tutti!”
Questo il post pubblicato su Instagram da Francesco Gabbani che in poche parole esprime emozione e soddisfazione per una serata veramente perfetta, che molti temevano di vivere sotto la pioggia, che invece ha lasciato spazio alla musica e alle good vibes tipiche del repertorio dell’artista.
Gabbani è un intrattenitore, non solo un cantautore. Un artista completo che dimostra di vivere la musica. Un uomo grato al suo pubblico che non dimentica il passato, ma ha uno sguardo fisso sul presente e pronto a vivere il futuro. Francesco sul palco dimostra di essere completamente a proprio agio raccontando con simpatia anche aneddoti privati, esilaranti, in cui svela l’origine del suo genio creativo.
Francesco Gabbani esprime con il suo sorriso tutta la gratitudine alla musica, che negli anni lo ha messo anche alla prova. Un rapporto simbiotico, un vero ‘viceversa’ osmotico che permette di guardare sempre avanti, con la sensibilità che lo contraddistingue e che è palese nelle sue canzoni.
“Dopo il successo di ‘Magellano‘ non è stato facile scrivere l’album successivo. Mi sono ripromesso di farlo raccontando il rapporto tra l’individuo e la collettività. Mi è sembrato di capire che la verità non è assoluta, ma è un punto di incontro. Si può provare a condividerla.”
Francesco è un folletto geniale, giocoso e che si diverte divertendo, ma in cui non manca quella vena malinconica che lo rende artista speciale.
In chiusura del live l’interpretazione di Un Sorriso Dentro Al Pianto, pezzo che ha regalato a Ornella Vanoni e all’immancabile Occidentali’s Karma, prima di un bagno di folla sulle note del ritornello di Viceversa.
Grazie Francesco, avevamo proprio bisogno di respirare normalità. E ora… aspettiamo il nuovo disco!
“Sto facendo il disco… Ve lo dico!”
Queste le parole con cui saluta l’Arena!
Francesco Gabbani live Arena di Verona – La Scaletta
Sul palco accanto a Francesco ci sono: Filippo Gabbani alla batteria, Giacomo Spagnoli al basso elettrico, Marco Baruffetti alla chitarra, Lorenzo Bertelloni alle tastiere, alla programmazione e alla Direzione Musicale.
Ecco la scaletta dei brani.
- Intro
- Bomba pacifista
- Pachidermi e Pappagalli
- Duemiladiciannove
- Clandestino
- Amen
- Shambola
- La strada
- Tra le granite e le granate
- Eternamente ora
- La mia versione dei ricordi
- Cinesi
- Spogliami
- Immenso
- Einstein
- La cura
- È un’altra cosa
- Foglie al gelo
- Viceversa
- Il sudore ci appiccica
- Cancellami
Bis
- Un sorriso dentro al pianto
- Occidentali’s Karma
- Viceversa
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.