Fabrizio Moro live: parole, suoni e suggestioni a Forte Dei Marmi (scaletta)

Fabrizio Moro live
Un concerto di Fabrizio Moro è un’esperienza che chi ama la musica dovrebbe vivere. Non si tratta, infatti, di semplici live, ma di esperienze sensoriali che trasportano l’ascoltatore in una dimensione tremendamente reale, ma allo stesso tempo onirica. Un viaggio multisensoriale in grado di amplificare le emozioni.

Musica per il cuore in un momento in cui si ha bisogno di tornare ad assaporare normalità. Musica per la mente per cercare di apprezzare quello che vive attorno a noi.

Il cantautore romano, che proprio a inizio settimana ha ricevuto il Disco d’oro per l’album Pace del 2017, è sul palco in un set minimale. Accanto a lui soltanto Danilo Molinari alla chitarra e Claudio Junior Bielli al pianoforte.

“Partecipare in questi giorni è davvero complicato. Siete i nostri eroi! Vi ringrazio di cuore, perché quello che vediamo girando l’Italia ci riempie il cuore.

Abbiamo montato questo concerto lasciando a casa molti musicisti. È la prima volta che ci esibiamo così!Siccome non sono abituato a suonare sul palco è stato complicato. Per questo… non mi distraete!!!”

Fabrizio Moro si muove con disinvoltura in un repertorio vasto, eterogeneo e musicalmente sempre attento. Canzoni che ritrovano una dimensione quasi eterea tornando a uno stato primordiale e che svelano, così, dettagli nascosti e speciali.

Un continuo brindisi alla vita “alla faccia di chi ci vuole male!”, ma anche la soddisfazione e la rivincita di chi non si è mai diplomato o laureato e ora ha un brano nei libri di scuola.

Il concerto di Villa Bertelli a Forte Dei Marmi si snoda, quindi, in un’ora e mezza di musica e parole, suoni e suggestioni, in cui non mancano ricordi speciali e personali, come alcuni aneddoti legati alla figura di Giancarlo Bigazzi.

“In questa terra ho conosciuto un uomo che mi ha aiutato a fare svoltare la mia vita. Ora sono 10 anni che non c’è più. L’ho conosciuto in una situazione difficile, perchè era perennemente in depressione. Il Maestro all’inizio dell’incontro era totalmente indifferente. Marco Falagiani gli diede 30 pezzi e lui, che non dormiva mai, li ascoltò in una notte.

Una mattina mi svegliai e trovai il Maestro al piano e con un grande sorriso. In quell’anno volevo andare al Festival e lui mi consigliò di andarci con ‘Pensa’. In questi 10 anni mi è mancato tanto.”

Una serata in piena estate realmente emozionante e un tour che ora continuerà con un evento speciale il 27 agosto a Forlì in apertura a Imaginaction, in una serata in cui verrà proiettato anche il videoclip di Sogni di Rock’n’roll di Ligabue la cui regia è curata da Fabrizio.

“Speriamo di riabbracciarci in momenti migliori!”

Fabrizio Moro live – Canzoni nella Stanza – Percorso Unplugged 2021 – la scaletta

• Libero
• Domani
• Melodia Di Giugno
• Eppure mi hai cambiato la vita
• Nun c’ho niente
• Il senso di ogni cosa
• Per Me
• La Felicità
• L’Eternità (Il mio quartiere)
• Respiro
• Non mi avete fatto niente
• Ho bisogno di credere
• Giocattoli
• Sangue nelle vene
• Acqua
• Pensa
• Sono solo parole
• 21 anni
• Filo d’erba
• Portami Via
• Parole Rumori e Giorni
• Pace

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.