In occasione dell’evento Pope meets artists, Papa Francesco ha incontrato oltre 200 artisti provenienti da tutto il mondo; tra i più emozionati Luciano Ligabue.
Scrittori, pittori, scultori, registi, fotografi, designer, ed editori di 33 paesi diversi, hanno incontrato il Pontefice nella suggestiva cornice della Cappella Sistina. L’occasione è il 50° anniversario della collezione di arte religiosa contemporanea dei Musei Vaticani.
Papa Francesco riprende, quindi, la tradizione di Paolo VI. L’ultima udienza di questo tipo risale al 2009, durante il pontificato di Benedetto XVI.
Il prefetto del dicastero della Cultura e dell’Educazione, il cardinale portoghese José Tolentino de Mendonça, noto poeta, spiega che questo incontro intende “rilanciare l’esperienza della Chiesa amica degli artisti”.
Papa Francesco incontra gli artisti, Ligabue tra i più emozionati
Luciano Ligabue, intervistato dall’Ansa, ha spiegato.
“Ha fatto un bellissimo discorso. Rappresenta molto bene la cristianità, e aiutare i poveri è uno dei valori in cui mi riconosco. Questo papa è un ponte fra lassù e quaggiù e io vedo in lui un grande rappresentante fra la gente e lui e devo ammetterlo, mi sono emozionato.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Manuel Agnelli.
“Non mi aspettavo un invito. Discorso molto forte, ha legittimato la cultura mentre governi e istituzioni la mettono all’angolo. Bello sia stato lui a farlo.”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.