Phil Collins, alla 02 Arena di Londra l’ultimo concerto: “Ora dovrò trovare un vero lavoro”

Phil Collins, con il concerto di sabato 26 marzo alla 02 Arena di Londra con i Genesis, dice addio per sempre alla musica dal vivo. Troppo faticoso e doloroso salire sul palco e imbracciare gli strumenti.

Le attuali condizioni di salute dell’artista lo hanno costretto a una decisione che, a dire il vero, era nell’aria da tempo.

Gli interventi chirurgici che Phil Collins ha subito alla schiena nell’ultimo decennio lo hanno portato a optare per un addio come si evince anche dal nome del tour che l’artista ha comunque onorato insieme al tastierista Tony Banks e al chitarrista-bassista Mike Rutherford.

I Genesis, dopo 14 anni, sono tornati a suonare dal vivo con The Last Domino?, chiudendo idealmente un ciclo musicale.

Phil Collins, alla 02 Arena di Londra l’ultimo concerto: “Ora dovrò trovare un vero lavoro”

“Ora dovrò trovare un vero lavoro.”

Queste le sue parole riportate dal Mirror e ribadite al Guardian.

“Non faccio niente. Non mi alleno a cantare a casa, per niente. Le prove sono la pratica. La mia salute cambia le cose, fare lo spettacolo seduto cambia le cose.”

I problemi di salute di Phil Collins, 71 anni a gennaio, risalgono al 2009, quando a causa dello schiacciamento di alcune vertebre, dovute alla posizione assunta alla batteria, l’artista fu costretto a un intervento chirurgico dal quale non si è mai completamente ripreso.

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello”, nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia” e nel 2205 “Ride bene chi ride ultimo”