Sanremo 2023, Tananai: “Al Festival porto una versione di me mai vista prima”

Tananai, dopo l’ultimo posto dello scorso anno, torna al Festival di Sanremo e per l’edizione 2023 sarà in gara con il brano Tango. Un pezzo decisamente differente rispetto a quello di un anno fa, ma che conferma la camaleontica attitudine di Alberto di cambiare pelle e di essere credibile anche in diversi mood sonori.

“Sono contento di essere qui. Un anno fa a Sanremo facevo la performance migliore della mia carriera!”

Queste le prime ironiche parole dell’artista pronunciate in un incontro con la stampa.

“Dallo scorso anno sono successe tante cose e oggi sono più fiducioso sulla mia vocalità. Ho preso lezioni di canto e sono contento di portare un pezzo in cui credo molto. Sono figlio del mio tempo e l’anno scorso volevo portare leggerezza, un’idea di puro intrattenimento. Ora mi piace anche tornare a fare canzoni più introspettive.

Il brano Abissale ha funzionato bene e io avevo bisogno di tornare a quella dimensione li. Ho bisogno di controbilanciare. Tango parla di una relazione a distanza. Porto sul palco questo brano che musicalmente non ha niente a che fare con un tango. Per la prima volta non parlo di me in prima persona. Sono felice anche di essere riuscito a parlare di qualcosa che non ho vissuto.

Sul palco porto una versione di me che non avevate mai visto prima, con un approccio per me inedito.”

Sanremo 2023, Tananai

“Sono cambiate tante cose, ma non sono cambiato io. Prendo le cose forse più seriamente, ma resto sempre il solito. Negli ultimi anni è cambiato anche il mio approccio alla scrittura. Prima ero diffidente nei confronti del lavoro in studio, preferivo scrivere da solo. Ora no, per esempio con Paolo Antonacci si è instaurato un forte rapporto di amicizia. L’idea è nata insieme e l’abbiamo sviluppata insieme.”

Durante la serata riservata alle cover, Tananai porterà una rivisitazione di Vorrei Cantare come Biagio di Simone Cristicchi. A sorpresa appare proprio il cantautore di Rozzano (ne abbiamo parlato Qui).

“Quando penso a Tananai mi viene in mente il Biagio di Liberatemi. Lui prende la musica con la giusta leggerezza, è uno di noi. Io facevo le cose senza rendermene conto ed è anche per questo che ho imparato a volare. Sono stracontento di essere sul palco con lui!”

Prosegue Tananai.

“Noi volevamo fare il colpaccio! Stavamo discutendo di cosa fare e ci è venuta in mente l’idea di cantare un brano che parla di Biagio Antonacci con… Biagio Antonacci! Sul palco, poi, ci sarà anche Don Joe, il mio producer di riferimento. Lui e Biagio sono stati i miei fari.”

Dopo il Festival, sguardo dritto verso i live (Qui le date).

Foto di Roberto Graziano Moro

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.