Vale LP e Lil Jolie, il significato delle canzoni dell’album “Le ragazze della valle”

Il significato delle canzoni che compongono Le ragazze della valle, il joint album di Vale LP e Lil Jolie. Qui la nostra videointervista di presentazione del progetto.

Vale LP e Lil Jolie, il significato delle canzoni dell’album “Le ragazze della valle”

L’album si apre con la title track “LE RAGAZZE DELLA VALLE”, ragazze che, come VALE LP e LIL JOLIE, spesso vengono dalla provincia e la lasciano, con coraggio, alla ricerca di un sogno, qualunque sia il sogno e qualunque sia la provincia. “La Valle può anche essere un luogo mentale, non solo fisico, chiunque può sentirsi una Ragazza della Valle. Spesso associamo limiti e costrizioni a realtà di provincia ma possono essere vissuti da chiunque e in ogni luogo. Lo diciamo con orgoglio di essere ragazze della Valle, lo siamo tutti i giorni, è parte della nostra vita. A 15 anni soffrivamo un po’ il vivere in provincia, crediamo sia normale a quell’età. Crescendo ora viviamo la Valle come un luogo del cuore e sicuro, dove conosci tutti e ti senti a casa. Anche per questo abbiamo voluto girare il video di “Le ragazze della valle” nel nostro paese giocando sul dualismo di una cittadina di provincia che una volta ci stava stretta ma di cui ora ricerchiamo il caldo abbraccio”.

La seconda traccia, “GOOGLEAMORE” riflette su quanto le cose intorno a noi sono cambiate e su quanto VALE LP e LIL JOLIE stesse sono cambiate: quelli che erano i desideri di una volta sono diventati le paure di oggi.
“È un brano di crescita e ribellione in cui, in un climax che parte dal passato per arrivare al futuro, prendono forma malinconia e nostalgia per un mondo che immaginavamo paradisiaco ma che in realtà così non è” spiegano le due cantautrici.

“NON HO BISOGNO DI TE” è una canzone sognante, che si muove su sonorità delicate. Parla di affettività e di come si impara a comunicare anche senza parole e con gesti semplici (‘quando ti addormenterai sulle mie gambe‘), accettando che ci siano cose che le persone tengono per sé. È un brano che dà all’altro la possibilità di crescere anche senza di noi, perché l’amore e l’amicizia sono anche questo.

“DALLE 9 ALLE 9” è la prima canzone che vede VALE LP e LIL JOLIE lavorare a sei mani con IRBIS. “È stato un processo molto naturale perché siamo molto legati pur essendo tre persone diverse. Questa canzone è nata da una riflessione fatta insieme riguardo la concezione di amicizia: è un ponte che unisce due sponde che a volte sono quasi opposte ma si può creare uno spazio comune anche se non si è d’accordo e non si ha la stessa visione delle cose” raccontano VALE LP e LIL JOLIE che aggiungono “Nello stare insieme c’è un’intrinseca percezione della solitudine che paradossalmente si intensifica nei legami forti”. 

“DIMMI TU QUANDO SEI PRONTO PER FARE L’AMORE” è la visione di due giovani donne che cercano di raccontare al mondo di oggi la loro concezione delle relazioni e dei sentimenti. Si tratta di rapporti fondati su cardini fondamentali come il consenso e rispetto dell’altro guidati dall’educazione all’affettività, il tutto essendo sé stessi senza sottostare al classico dualismo uomo/donna e scardinare i vecchi (ma ancora per alcuni troppo validi) ruoli e stereotipi.  
Il brano ha più di un piano di lettura e il primo riguarda l’amore “Per prima cosa è un invito ad amare: chi ti pare, come ti pare. Perché è folle non farlo. In secondo luogo, è un incoraggiamento ad amarsi, che è la cosa più banale del mondo ma che – se ci guardiamo attorno – sembra essere la cosa più difficile da fare. La canzone è anche un racconto di coraggio, di attenzione, del peso delle aspettative e del consenso. Quando nel ritornello diciamo “dimmi tu quando sei pronto” esprimiamo il rispetto per l’altra persona e al contempo, in modo un po’ sfacciato, nella strofa giochiamo a ribaltare i ruoli di genere (‘Io lavoro tutto il giorno e tu sopra un divano’)”.
Con questo brano VALE LP e LIL JOLIE hanno partecipato al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte nel mese di febbraio portando sul palco le parole che non solo riassumono uno dei significati della loro canzone ma sono il manifesto della fondazione Una Nessuna Centomila guidata da Fiorella Mannoia: al termine dell’esibizione le artiste hanno mostrato due cartelli con la scritta “SE IO NON VOGLIO TU NON PUOI”, portando il messaggio nelle case di tutta Italia, e non solo, attraverso lo schermo.

“TUTTO A NOI” è un brano che utilizza la retorica del “succede tutto a me”, che spesso usiamo quando ci sembra che tutto vada storto nella nostra vita. Tuttavia, la canzone cerca di ribaltare questa idea, suggerendo che in realtà le cose succedono a tutti, e quindi invece di pensare solo al proprio ego, si può sentire un senso di collettività, di condivisione con gli altri.
Sempre ragionando sul concetto dell’individuo in relazione al mondo che lo circonda, il brano ha anche un altro tipo di lettura, ovvero il far emergere quelle sensazioni negative che a volte le circostanze esterne ci causano; sono quelle situazioni che fanno male e che ci sporcano, come se ci fosse qualcosa di negativo che ci circonda e che ci colpisce.

A chiudere il disco è “SOLE (INTORNO A NOI)” il brano più destrutturato dell’album che racconta di come il viaggio e le esperienze non servano a mettere delle bandierine, ma a perdersi e ritrovarsi.  “La solitudine va accettata, perché fa parte del nostro percorso di crescita. Il gioco di parole ‘intorno a noi non piove mai perché siamo sole’ rappresentano l’amore e l’amicizia che creano un sole illusorio sopra le nostre teste anche se attorno a noi c’è la tempesta” spiegano VALE LP e LIL JOLIE.

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