Ammore Malamente è il nuovo album di Peppe Soks, 15 tracce arricchite dai featuring con Clementino, Ensi, Dani Faiv, LDA, Mambolosco, Mv Killa, Svm e Yung Snapp che con le loro collaborazioni.
“Io non ho cercato featuring per compiacere le classifiche, ma per impreziosire i brani.”
L’artista ha presentato il progetto in un incontro con la stampa.
“’Amore malamente’ è un po’ la rosa e la pistola. Si tratta di un disco che ha avuto un percorso di realizzazione complesso. Un vero e proprio parto. Il titolo rappresenta un doppio senso… un controsenso… in quanto sappiamo che anche le cose belle hanno qualcosa di negativo. L’amore fa male, ma anche del bene. Vorrei anche sottolineare che il luogo dove vivo mi fa del bene, ma è difficile. Molti devono uscire per cercare fortuna. Io con la musica mi sono contraddistinto.”
Nessuna particolare aspettativa sull’album.
“Sono in un’eterna lotta con me stesso. Quando le persone capiscono quello che voglio comunicare, so che ho vinto. Non sono un artista che fa stream in un giorno. Nel tempo mi sono tolto delle belle soddisfazioni. Vorrei che il pubblico ascoltasse Peppe perché e Peppe. Spero comunque di allargare il mio pubblico.
Quando realizziamo i dischi in studio siamo maniacali. Ci piace che l’ascoltatore si immerga in un album. Ascoltare un disco non deve essere semplice, io vorrei che il pubblico capisse quello che sto comunicando. Le persone devono entrare nel mio stesso mood. Niente deve essere lasciato al caso. Le canzoni sono nate per emozionare chi le ascolta.”
Davvero particolare la collaborazione con LDA.
“Una bella canzone. Non è solo un pezzo rap, ma si tratta di una canzone dal forte tiro radiofonico. Ho conosciuto Luca a Roma. Avevo un mezzo provino, ci siamo trovati e abbiamo scritto il pezzo. E’ nato tutto in modo spontaneo.”
Speciale il messaggio che l’artista vuole trasmettere.
“Sono uno di quei ragazzi che hanno la musica e nient’altro. Vorrei far capire che con la costanza si arriva dappertutto. Bisogna essere fieri di ogni traguardo che si raggiunge. Un punto da cui ripartire e guardare avanti.”
Infine un pensiero sui live.
“Nei live mi emoziono quando qualcuno canta le mie canzoni più privare, perché sento che mi segue sta cantando la mia sofferenza. Un’emozione bellissima, perché vera. Un’emozione spontanea. Nel mio live si possono vedere in prima fila le ragazzine, ma anche i ragazzi di strada. In fondo alla sala ci sono sempre i fan sfegatati che non essendo magari giovanissimi restano in fondo, ma sono li per ascoltare. E’ bellissimo. Significa che ho trasmesso quello che volevo. Ne sono fiero e orgoglioso. Nei prossimi concerti penseremo a una scaletta degna del nuovo album, con anche i pezzi del passato.”
Videointervista a Peppe Soks
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.