A pochi mesi dalla vittoria della Svizzera all’Eurovision, la terza nella storia del Paese, Nemo ha raccontato la sua esperienza nel contest di quest’anno, smentendo le voci secondo cui avrebbe voluto ritirarsi a poche ore dalla finale. Tuttavia, l’artista ha sottolineato il suo disappunto per una serie di episodi legati alla delegazione israeliana e ha dichiarato di essere in attesa di una risposta ufficiale dall’European Broadcasting Union (EBU).
Dopo l’assenza dalla parata delle bandiere durante le prove generali della finale, erano circolate voci sul possibile ritiro dei rappresentanti di Grecia, Svizzera e Irlanda. Secondo le speculazioni, la causa di questa assenza sarebbe stata un disaccordo tra un membro della delegazione israeliana e gli artisti coinvolti.
Nemo, però, ha negato di aver mai preso in considerazione l’idea di ritirarsi dall’Eurovision. Più precisamente, ha dichiarato:
“Non ho mai pensato di ritirarmi dalla finale. Tuttavia, sto ancora aspettando una risposta ufficiale dall’EBU riguardo a certi eventi che si sono verificati dietro le quinte. Gli organizzatori non hanno ancora affrontato questi incidenti. Come artista, è difficile per me esprimere la mia posizione su questa questione.”
Nonostante i rumors, Nemo ha ribadito la sua determinazione a partecipare fino in fondo, evidenziando però la necessità di maggiore chiarezza da parte degli organizzatori sugli episodi verificatisi dietro le quinte.
La musica è la sua grande passione, segue come inviata l’Eurovision Song Contest e il Festival di Sanremo. Negli anni ha collaborato con diverse emittenti radiofoniche. Ama i gatti, il Giappone e la cultura manga!