Dopo le varie discussioni su costi e opportunità, si avvicina il Concerto di Capodanno di Marco Mengoni alla Fiera di Cagliari.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, “l’accesso al concerto sarà garantito tramite un ticket gratuito che sarà messo a disposizione su piattaforme web da alcune società che si occupano di attività di questo tipo. Questo solo per motivi di sicurezza e ordine pubblico.”.
Queste le parole del primo cittadino Paolo Truzzu che ha fatto il punto sul grande evento di San Silvestro.
Ulteriori informazioni dovrebbero giungere nei prossimi giorni, ma pare che il giorno scelto per la prenotazione dei biglietti sia il prossimo 18 dicembre.
Polemiche da parte dell’opposizione.
“Troppi ritardi nelle decisioni, eppure il Capodanno tutti gli anni. I pass saranno disponibili dopo il 15 dicembre e questo crea un problema nei confronti dell’attrazione turistica. Come è possibile organizzare tutto in pochi giorni. Altre città invece hanno programmato per tempo.”
Ha accusato Matteo Massa, rappresentante dei Progressisti. Il Sindaco ha poi spiegato anche la scelta della Fiera come location.
“Il motivo è legato della sicurezza pubblica, sia sotto il profilo della capienza dello spazio, più ampio rispetto a quello di piazza Dei Centomila, inizialmente ipotizzato quando ancora non si sapeva quale sarebbe stato il cantante, capace di accogliere al massimo 13mila persone, che dei costi perché, conti alla mano,“sarebbero aumentati di circa 100mila euro.”
Marco Mengoni Capodanno Cagliari
AGGIORNAMENTO DEL 15/12/23
Non sarà una corsa al biglietto online per il concerto di Capodanno di Marco Mengoni alla Fiera di Cagliari. La riunione convocata questa mattina in Prefettura (con sindaco, ente Fiera , polizia locale) per decidere sul numero degli spettatori ha fissato il limite in 29mila ma ha deciso che chiunque potrà prenotare il pass (rigorosamente nominativo e non cedibile).
Poi la “selezione” verrà fatta ai cancelli, che apriranno alle 18: data la capienza limitata a 29mila posti, una volta raggiunta quella quota il servizio di sicurezza dirà stop. In teoria, quindi, possono prenotarsi tutti (ogni persona dovrebbe poter prenotare 4 pass nominativi, ma questo è un dettaglio tecnico che verrà definito nelle prossime ore), poi però potranno entrare solo 29mila. Anche se poi è allo studio una soluzione per chi non riuscisse a entrare: si sta valutando di allestire un maxischermo, sempre all’interno della Fiera. «Presto daremo il via alle prenotazioni», dice il sindaco Paolo Truzzu al termine della riunione. «Una volta raggiunto il limite massimo di 29mila, non si potrà più entrare». Anche se, aggiunge, «siamo convinti che possano essere accontentati tutti perché non si prevede che arrivino più di 30mila persone».
Il piano di sicurezza e della viabilità sarà lo stesso messo a punto per il grande concerto di Vasco Rossi, giugno 2019, che prevede la chiusura di viale Diaz, tra l’Amsicora e piazza dei Centomila, e anche di viale Ferrara, entrambe a partire dalle 16 del 31 dicembre.
Nessun problema con la concomitanza dell’altro evento (privato) che si svolgerà sempre alla Fiera: gli ingressi dei due spettacoli saranno separati (per Mengoni si entrerà da viale Diaz e da via Pessagno e ogni pass avrà indicato il varco) e non ci saranno interferenze, anche perché i cancelli per l’ingresso alla festa privata apriranno a mezzanotte e mezza, quando Mengoni avrà già cominciato il concerto da 25 minuti.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.