Eurovision 2023, il simbolico ruolo di Mahmood e il messaggio universale

Dopo le due partecipazioni in gara (secondo nel 2019 e sesto nel 2022 in coppia con Blanco), Mahmood torna all’Eurovision con un ruolo inedito.

Nella storia eurovisiva mai un artista italiano era stato invitato a esibirsi durante la kermesse, a eccezione delle tre edizioni organizzate dal nostro paese.

Gigliola Cinquetti, sul palco di Torino 2022, era stata invitata a Rotterdam 2020, ma la cancellazione dello show a causa della pandemia fece saltare i piani.

Eurovision 2023, il simbolico ruolo di Mahmood e il messaggio universale

Sul palco della Liverpool Arena, Mahmood canterà Imagine, accompagnato dalla BBC Philarmonic Orchestra, aprendo un’esibizione corale chiamata The Liverpool Songbook (il canzoniere di Liverpool).

Tra gli ospiti speciali della serata anche Roger Taylor, il batterista dei Queen, che accompagnerà Sam Ryder, il cantante britannico giunto secondo a Torino 2022 con Spaceman e i Kalush Orchestra, campioni in carica, che apriranno lo show con la canzone vincitrice a Torino 2022, Stefania in un filmato che vedrà la partecipazioni di artisti britannici del calibro di Andrew Lloyd Webber e Joss Stone.

Per Mahmood, star europea grazie al successo di Soldi, un piacevole ritorno eurovisivo e un ottimo lancio dell’European Tour previsto per il 2024 (Qui le date).

Simone Zani

Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.