Meta SIAE

Nel marzo 2023, Meta e Siae non hanno rinnovato l’accordo sui diritti d’autore, portando alla rimozione della musica Siae da Facebook e Instagram. Questo ha generato uno stallo che l’Antitrust (Agcm) ha cercato di risolvere, con un’indagine ancora in corso e prorogata fino al 30 giugno 2025.

Le tappe della vicenda

  • Meta e Siae non trovano un’intesa sul calcolo dei compensi e sulla trasparenza dei dati.
  • Dopo un intervento dell’Antitrust, viene raggiunto un accordo-ponte prorogato nel tempo.
  • Meta perde un ricorso al Tar del Lazio ma ottiene un parziale successo al Consiglio di Stato, che conferma l’assenza di abuso di posizione dominante.

Per risolvere la disputa, Meta ha presentato alcune proposte chiave all’Antitrust:

  1. Dialogo anticipato: avviare le trattative con quattro mesi di anticipo rispetto alla scadenza dei contratti.
  2. Accordi provvisori: garantire la disponibilità della musica durante eventuali fasi di transizione.
  3. Condivisione dati: fornire statistiche sull’uso dei brani e sui relativi ricavi, con la possibilità di ricorrere a un fiduciario indipendente in caso di disaccordo.
  4. Confronto intermedio: introdurre un momento di dialogo prima della scadenza biennale dei contratti.

Le modifiche proposte da Meta si applicheranno per due cicli di trattative, coprendo un periodo di quattro anni, con l’obiettivo di stabilizzare le relazioni con Siae e migliorare la gestione dei diritti d’autore.

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