Gianni Morandi è emozionato e non fa niente per nasconderlo, in vista del via al Festival di Sanremo 2023.
Intervenuto a Che Tempo che Fa, l’eterno ragazzo di Monghidoro ha parlato delle emozioni che guidano queste ore prima del ritorno sul palco dell’Ariston.
“Il ricordo più bello di Sanremo è quando vivi la gara: l’anno scorso è stata un’emozione bellissima, quando è venuto a trovarmi Jovanotti è stato fantastico. Da ospite o da conduttore è un’altra cosa.”
Sanremo 2023, Gianni Morandi
“Sto bene, cerco di nascondere un po’ l’ansia ma vicino ad Ama sono tranquillo, perché lui è uno che smussa tutti gli angoli, se c’è un problema lo risolve, è molto tranquillo.”
Queste le parole di Gianni Morandi, che festeggia 65 anni di carriera e 60 dal brano Fatti Mandare dalla Mamma a prendere il latte, a breve disponibile in una nuova versione interpretata con Sangiovanni.
“Rivedere tutte queste canzoni, questi anni, mi fa pensare al tempo che è passato, alle persone che ho incontrato: mi piace molto cantare con gli altri, fare gioco di squadra.”
Gianni Morandi parla, poi, dell’esibizione accanto ad Al Bano e a Massimo Ranieri.
“Un’esibizione che rimarrà nella storia del festival, ci lascerà a bocca aperta e ci commuoverà molto. Ognuno interpreterà i suoi successi più grandi. Alle prove mi sono emozionato, ho rivisto Ranieri a 17 anni a Canzonissima, Al Bano nel ’67 agli inizi, è stato bello ritrovarsi tutti insieme!”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.