Dardust, l’artista che grazie alle sue intuizioni ha letteralmente rivoluzionato il concetto di musica contemporanea, traccia un bilancio del Festival di Sanremo 2023.
Dario, protagonista domenica 5 febbraio di una speciale esibizione privata, sui social ha riflettuto sulla kermesse, che ha chiuso al secondo posto al fianco di Lazza.
Sanremo 2023, il bilancio di Dardust
“Questo secondo posto a Sanremo per me vale più di una vittoria. Perché era la sfida di un artista coraggioso, che viene da un background lontano dalla tradizione del Festival.
Era la sfida di contaminare generi e stili diversi e guardare al futuro, creando qualcosa fuori dalle coordinate più consuete e tradizionali. E farlo nella maniera apparentemente più semplice possibile. Essere nuovi, imprevedibili e diversi dal resto, sarà sempre la mia traiettoria preferita.
A volte si riesce a volte no. Ma per me conta il coraggio di farlo. Sempre. Sia nel mio percorso come artista sia quando sono un compagno di viaggio.
Grazie @thelazzinho per avermi coinvolto in questo tuo trip ispirando una nuova visione. Hai creato un precedente che rimarrà indelebile nella storia del festival e sono orgoglioso di averne fatto parte .
Grazie @tropico_petrella per essere sempre un killer in tutto quello che fai . Grazie @aryaintechnicolor per aver prestato la tua splendida voce per quello che tutti pensano sia un ‘sample’.
Grazie a @slait al meraviglioso Team @islandrecords_it .
Grazie al team @umpg_it per creare combinazioni creative sempre nuove e che ci fanno crescere sempre .
Grazie ai migliaia di messaggi di stima e affetto ricevuti come forse non era mai successo.
Io Vi aspetto in tour sempre dritti verso il futuro”
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.