Amadeus è già al lavoro sul Festival di Sanremo 2024. In questi anni abbiamo avuto modo di conoscere davvero bene il Direttore Artistico della kermesse e la sua idea di non lasciare nulla al caso.
Il 2024 si concluderà per Amadeus un quinquennio magico, in cui i risultati dal punto di vista televisivo e musicale sono stati davvero eccellenti.
Da dove iniziare per lavorare sul quinto Festival? Amadeus, dal suo discusso profilo Instagram aperto durante la kermesse, ha pubblicato una foto che lo ritrae accanto al team di scenografi.
Il conduttore e Direttore Artistico ha postato una foto in cui appare accanto agli architetti Gaetano Castelli, Maria Chiara Castelli e Manuel Bellucci.
Un’immagine accompagnata dalla scritta “Work in progress”. Chiaro segnale del fatto che i quattro stanno già pensando a come allestire il Teatro Ariston per la 74esima edizione della kermesse.
In un’altra immagine, invece, Ama appare insieme al regista Stefano Vicario.
Sanremo 2024, Amadeus già al lavoro, ma…
Nel frattempo continua la querelle con l’Agcom per il caso Blanco e per i messaggi promozionali non segnalati nei collegamenti con la nave Costa Smeralda e per la presunta pubblicità occulta a Instagram.
Amadeus non ha mai commentato gli sviluppi di queste indagini.
Nel frattempo non si è più parlato della proposta di StaGe! (coordinamento nazionale delle imprese, lavoratori, artisti, musicisti, tecnici ed operatori del settore spettacolo indipendente), che sarebbe intenzionato ad aggiudicarsi l’organizzazione del Festival dal prossimo anno.
Stage! si era fatto avanti qualche giorno fa anche per gestire gli spazi esterni al Teatro Ariston, dove l’idea è quella di organizzare eventi e concerti collegati al Festival.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.