Gerry Scotti ancora crede nella possibilità di presentare, un giorno, il Festival di Sanremo e in un’intervista a TvBlog lo ha confermato.
“Festival di Sanremo? Certo che mi piacerebbe farlo e il mio editore mi ha già dato il permesso, ma solo per quella settimana. Non credo proprio che lascerei i miei programmi di Mediaset se la Rai mi chiedesse di farlo. Ho ancora due anni di contratto con Mediaset. […]
Ricordo che in sede di rinnovo ci siamo detti con Piersilvio che per il contratto successivo sarei stato disponibile a fare un solo programma e lui si era detto d’accordo. Poi però prima di uscire dal suo ufficio, arrivato alla porta, mi ha detto “facciamo due”. Uno per me e uno per lui. Magari quando verrà il momento di discutere il rinnovo fra due anni torna a chiedermene tre”.
Pare, però, improbabile un coinvolgimento di Gerry Scotti per una delle prossime edizioni del Festival di Sanremo. Le edizioni 2025 e 2026 saranno dirette e presentate da Carlo Conti, mentre per il 2027 il conduttore in pectore è Stefano De Martino. Nel 2028 Gerry Scotti avrà… 72 anni.
E’ anche vero che nel 1997 Mike Bongiorno guidò il Festival a 73 anni e l’anno successivo Raimondo Vianello esordì all’Ariston a… 76 anni!
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.