Nel caso in cui Madame fosse squalificata dal Festival di Sanremo 2023 a causa dello scandalo legato ai falsi green pass? Quali sarebbero gli scenari?
Giusto precisare che per ora l’artista vicentina resta in gara perché, come ha affermato la RAI, e nello specifico Stefano Coletta, durante la conferenza stampa di presentazione de L’Anno che verrà.
“La Rai, da sempre, quando ci sono situazioni come questa, attende che la giustizia faccia il suo corso. L’artista ora è solo indagata, c’è quindi presunzione di innocenza e bisogna aspettare.”
Sanremo 2023, se Madame fosse squalificata, quali sarebbero gli scenari?
Il regolamento del Festival di Sanremo 2023 recita.
“In caso di esclusione, il Direttore Artistico avrà l’insindacabile facoltà – valutate le circostanze del caso e in accordo con RAI – di scegliere ed invitare, laddove le condizioni e le tempistiche consentano l’inserimento in gara, un altro Artista con relativa canzone nuova o di non procedere ad alcuna sostituzione.”
Negli ultimi trent’anni è successo solo tre volte che un artista fosse squalificato prima dell’inizio della gara.
Nel 2010 Morgan fu squalificato dalla kermesse a causa di alcune dichiarazioni poco ortodosse. In quel caso non fu sostituito.
Nel 1996 Ornella Vanoni avrebbe dovuto prendere parte al Festival con il brano Bello Amore, risultato poi non inedito. La raffinata cantante fu sostituita da Enrico Ruggeri con L’amore è un attimo, una delle sue partecipazioni meno felici e decise dall’etichetta discografica.
Nel 1992 Jo Squillo non fu ammessa a Sanremo con Me Gusta il movimento, brano eseguito dal vivo in diverse occasioni. Al suo posto la direzione artistica chiamò Pupo, che si presentò in gara con il vero nome, Enzo Ghinazzi, e la canzone La Mia Preghiera.
Negli ultimi anni abbiamo assistito anche ad alcune squalifiche in corsa: nel 2020 Bugo e Morgan (Sincero), nel 2014 Riccardo Sinigallia (Prima di andare via), nel 2008 Loredana Berté (Musica e Parole). In questi casi non ci fu il tempo per pensare a una sostituzione, in quanto il Festival era già in corso.
Speaker radiofonico, musicista e collaboratore di diverse testate nazionali e internazionali. Segue come inviato il Festival di Sanremo dal 1999 e l’Eurovision Song Contest dal 2014 oltre a numerose altre manifestazioni musicali. In vent’anni ha realizzato oltre 8.000 interviste con personaggi del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “La Festa di Don Martello” e nel 2022 “Galeotto fu il chinotto” e “Al primo colpo non cade la quercia”.